Le meditazioni di don Divo Barsotti
Questo articolo è stato già letto2496 volte!
Prima meditazione:
DESIDERIO DI VEDERE DIO
Questo Dio che cosa sarà mai? E’ un essere impersonale? Così hanno pensato spesso le religioni orientali quando , non potendo avere una rivelazione più alta, hanno però sentito la dipendenza dal fatto di essere stati creati, dal fatto di trovarsi di fronte a un qualche cosa di cui non sapevano parlare.
L’hanno chiamato Dio, ma questo Dio è ben diverso dal Dio della Rivelazione ebraica e cristiana, poichè in quest’ultima Dio ha già un carattere personale, è Persona. Di fatto però anche la rivelazione al di fuori dell’Ebraismo e Cristianesimo tende ad una conoscenza di un Dio personale: nel libro più bello, più grande dell’Induismo si parla di visione di Dio. Egli già acquista caratteri personali: l’autore lo vede e questo Dio gli parla. Un Dio impersonale non può parlare, nè tanto meno ha una forma. D’altra parte al di fuori del Cristianesimo vi sono gli idoli, e ciò vuol dire che inconsciamente l’animo umano tende di per sè a voler riconoscere in questo mistero un carattere personale a Dio.
Siccome però la persona, come ci insegnano i filosofi, di per sè dice una definizione – però non è più così quando si tratta di Dio – allora non c’è più il Dio unico, ma ci sono gli idoli; ecco allora Vishnu, Shiva e le sue innumerevoli incarnazioni; ecco allora il Giappone, in cui tutto è Dio: la foresta, l’albero, la cascata, il sasso in terra ….. Questa fede iniziale tende a voler stabilire con questa potenza, con questo mistero, un rapporto.
E il rapporto dell’uomo è anche un rapporto personale, perciò tende anche alla persona: siccome tu vivi un rapporto con questa potenza, tu devi dargli una forma. Così è anche per il paganesimo: i Greci parlavano di Afrodite, di Ares, i Romani di Venere, di Marte. E Marte lo rappresentavano come un uomo, Venere come una donna. Siamo già nella fede, una luce iniziale che tende di per sè ad una rivelazione più alta, una rivelazione nella quale il divino prende forma di persona. Tale rivelazione poi diviene più chiara nell’Ebraismo e finalmente nel Cristianesimo.
Don Divo Barsotti
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.