Apparizioni Mariane – Amsterdam – Nostra Signora di Tutti i popoli – 3°
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Ad Amsterdam, la Madonna diede moltissimi messaggi ad Isje (Ida) Peerdeman, sua figlia prediletta. Fra i tanti, vogliamo indicarne due particolarmente importanti. Nel 1951 la S. Vergine dettò alla veggente una preghiera che lei avrebbe dovuto recitare e diffondere il più possibile. La preghiera è la seguente:
Signore Gesù Cristo,
figlio del Padre,
manda ora il tuo Spirito sulla terra.
Fa’ abitare lo Spirito Santo
Nei cuori di tutti i popoli,
affinchè siano preservati dalla corruzione,
dalle calamità e dalla guerra.
Che la Signora di tutti i popoli,
che una volta era semplicemente Maria,
Sia la nostra avvocata.
Amen
L’espressione “che una volta era Maria” lasciò fortemente perplessi sia la veggente che i Prelati che avrebbero voluto toglierla ma, in una successiva apparizione, la Madonna spiegò che “Molti uomini hanno conosciuto Maria come Maria. Ora però voglio, in questo nuovo periodo, essere la Signora di tutti i popoli. Questo è comprensibile a tutti”. Si comprende infatti che Colei che, un tempo, era soltanto la vergine piena di grazia poi, con la sua fede, la sua obbedienza e la sua sofferenza unita a quella del suo Figlio crocifisso, ha maritato di divenire “la madre di tutti popoli della terra”.
La Madonna insistette molto sulla necessità di recitare e diffondere la preghiera che aveva insegnato perché “Essa è stata data affinchè possa essere implorata per il mondo la venuta dello Spirito di Verità”. E ancora: “Non puoi comprendere il grande valore che avrà. Non sai ciò che il futuro ha in serbo”. La Vergine Santissima giunge a promettere: “Tramite questa preghiera, la Signora salverà il mondo”.
La Santa Vergine parlò a Ida anche di un nuovo Dogma che lei desiderava fosse approvato dalla Chiesa. In un prossimo articolo ce ne occuperemo diffusamente ma, al momento ci sembra più opportuno parlare del messaggio che la Madonna diede alla veggente il 4 marzo del 1951. La Vergine le mostrò un’immagine così composta: in primo piano si vede la Madonna ritta sul globo terrestre, con le braccia un po’ allargate e le mani aperte, che indossa un luminoso abito azzurro, cinto alla vita da una fascia. Alle sue spalle c’è la santa croce. Al di sotto del globo si distinguono innumerevoli teste di esseri umani. Sull’immagine campeggia la scritta “Nostra Signora di tutti i popoli”.
Poi la Vergine spiegò a Ida il significato della miracolosa immagine: “Questa immagine è il significato e la rappresentazione del nuovo dogma. Perciò io stessa ho dato questa immagine ai popoli”. Poi spiegò il perché della fascia alla vita: “Ascolta bene ciò che questo significa: essa è come la fascia che cinse i fianchi del Figlio mio sulla croce. Io mi trovo come “Donna” davanti alla croce del Figlio.
“Ora guarda le mie mani e di’ ciò che vedi”. Allora Ida vide in mezzo al palmo delle mani come se ci fosse stata una piaga. Tre raggi partivano dalla ferita di ogni mano e sembravano riflettersi sulle pecore. La Signora sorrise e dice: “Questi sono tre raggi, i raggi di Grazia, Redenzione e Pace”La Grazia che viene dal Padre, la Redenzione dal Figlio e la Pace dallo Spirito Santo. “Ho posto i miei piedi fermamente sul globo, perché il Padre e il Figlio vogliono presentarmi in questo periodo, in questo mondo, come la Corredentrice, Mediatrice e Avvocata”. In un altro messaggio, la Madonna disse: “Questo tempo è il Nostro tempo”. (CONTINUA)
Don Manlio
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