Anna Nobili – da ballerina a suora
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Mi è capitato di assistere ad un balletto con una donna molto bella e anche molto brava. Mi sembrava una farfalla che svolazzava tra le gente che cantava lodi a Gesù. Alla fine del balletto si è messa il velo, segno che era una suora. Ebbene questa leggiadra ballerina non era altro che suor Anna Nobili. Che grande sorpresa conoscere la sua testimonianza.
Questa suora quando era piccola ha provato la tristezza della separazione dei suoi genitori e lei ha sofferto molto per la mancanza di amore, cosi quando è cresciuta ha incominciato a cercare l’amore tra le luci del mondo, siccome le piaceva ballare, era riuscita ad affermarsi come ballerina in televisione, al teatro e spesso andava in discoteca a fare la cubista. Ma invece di trovare l’amore e la gioia c’era un grande vuoto dentro di lei.
Un giorno dopo che la mamma si era convertita a Gesù è andata a trovarla e a cercato di avvicinarla ad andare in chiesa ma lei non ha voluto saperne niente di Dio e della chiesa. Allora la mamma di Anna ha cominciato a pregare per lei in silenzio per due anni. Ad un certo punto Anna si trova alla Vigilia di Natale ad andare a Messa nella parrocchia che frequentava la sua mamma e ascoltando la predica del sacerdote è rimasta colpita dalle sue parole.
Il sacerdote diceva a gran voce Dio ti ama, Dio ti ama, il tuo corpo è tempio dello Spirito Santo, e a queste parole incomincia a piangere. Da qui inizia a frequentare la chiesa, di giorno Dio, di notte le tenebre. A un certo punto chiede a Dio una risposta, se tu esisti davvero fatti conoscere, fatti sentire. E così è stato, in un ritiro spirituale ad Assisi, Anna ebbe la certezza dell’esistenza di Dio ebbe una visione di Dio creatore e durante il viaggio di ritorno in treno guardandosi allo specchio non riconosceva più il suo viso, era completamente cambiata.
L’ultima notte in discoteca, mentre ballava vedeva gli uomini che la guardavano con un solo scopo rubare il suo corpo, così decise di lasciare tutto il mondo delle false luci e dedicarsi totalmente a Dio. Infatti è entrata dopo poco tempo presso l’Istituto delle Suore Operaie della Santa famiglia di Nazaret a Palestrina, prima come novizia poi è diventata suora e ha pronunciato i voti di castità offrendo tutta la sua vita e il suo corpo unicamente a Dio.
Eda Filippina
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