Pellegrinaggio a Medjugorje dei Democratici cristiani
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Comunicato stampa
Si è svolto dal 7 al 10 dicembre 2011 il pellegrinaggio a Medjugorje dei Democristiani. Il gruppo era guidato dai coniugi Sonia Binotto e Giorgio Cagnin, di Treviso, guide riconosciute dei pellegrinaggi nell’ormai famoso santuario mariano della Bosnia Erzegovina.
Hanno preso parte al pellegrinaggio – tra gli altri – anche Carla Marri (Lodi), Vice-Responsabile nazionale della D.C. per i rapporti con il mondo ecclesiale e Bruno Savian (Pordenone), Segretario organizzativo provinciale della D.C. pordenonese. Era inoltre presente anche il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri.
Il pellegrinaggio è stato innanzitutto una esperienza di fede personale dove ognuno dei partecipanti ha avuto modo di riflettere ed approfondire alcuni aspetti fondamentali della vita cristiana. Accanto a questo aspetto vi è stato anche un aspetto più propriamente “pubblico” in quanto il gruppo, chiaramente aderente alla Democrazia Cristiana, ha potuto approfondire alcuni aspetti legati alla testimonianza cristiana nella vita sociale ed agli obbiettivi di fondo che il partito si pone nel servizio alla collettività e per il bene comune.
Numerosi ed intensi i momenti di preghiera e di partecipazione ad incontri religiosi a cui il gruppo ha avuto modo di partecipare: dall’ora di adorazione eucaristica nella serata di mercoledì 7 dicembre, alla partecipazione alla S. Messa nelle giornate di giovedì 8 e di venerdì 9 dicembre; dai momenti di preghiera comune ad altre esperienza religiose di riflessione e di meditazione. Un connotato comune a tutti gli appuntamenti a cui abbiamo avuto modo di essere presenti è stato lo straordinario afflusso di gente, quantificabile nell’ordine di alcune decine di migliaia di persone.
Praticamente impossibile trovare posto a sedere in Chiesa, così come era molto difficile entrare nell’edificio, nemmeno quando la liturgia (come ad esempio quella in lingua italiana) è stata celebrata in una mega struttura diversa dalla Chiesa parrocchiale di Medjugorje e che conteneva all’incirca diecimila persone. Altrettante hanno assistito alla S. Messa dall’esterno. Estemamente importante è stata anche la possibilità di assistere a tutta una serie di testimonianze che si sono susseguite nell’aco dei giorni in cui il pellegrinaggio si è svolto.
Particolarmente significative le testimonianze della veggente Ivanka Ivankovic e della sua interprete Draga Vidovic (autrice del libro “La salvezza dell’umanità”) avvenute il giovedì 8 dicembre 2011; e quella di Vicka Ivankovic, avvenuta il giorno successivo venerdì 9 dicembre 2011, all’aperto, di fronte a non meno di diecimila persone, tra cui numerosi ammalati.
Sempre nella mattinata di venerdì 9 è seguita la celebrazione della S. Messa, in una nuova struttura recentemente costruita, molto più capiente della precedente Chiesa eretta nei pressi dell’abitazione di Vicka. La S. Messa è stata concelebrata da una ventina di sacerdoti italiani, provenienti da varie diocesi delle nostra penisola. Presiedeva la celebrazione eucaristica un giovane sacerdote (25 anni), proveniente dalla diocesi di Novara, che aveva celebrato la sua prima Messa nel giugno di quest’anno.
Sono seguite nella stessa mattinata anche le testimonianze di suor Cornelia (che guida un affollato orfanotrofio che ospita numerosi bambini che hanno subito le conseguenze della guerra del Kosovo) e quella del noto giornalista Paolo Brosio (autore di alcuni libri su Medjugorje). In serata il gruppo D.C. ha potuto invece incontrare Padre Massimo Rastrelli, autore di un libro ontitolato: “Mediugorje, speranza del terzo millennio”. Interessanti anche – il giorno precedente – le testimonianze di Suor Arcangela, che guida un centro di accoglienza per anziani e quella della “Comunità Cenacolo”, una casa di accoglienza per ex-tossicodipendenti guidata da Suor Elvira.
Inutile dire che ciascuna di queste esperienze meriterebbe una trattazione a sè stante, ma per ragioni di brevità possiamo soltanto farne un cenno: sicuramente sono tutte esperienze molto toccanti e che meritano di essere ulteriormente approfondite.
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