Cristianofobia
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la storia che vorrei raccontarti oggi è una di quelle storie che rinnovano ogni giorno la bellezza dell’essere cristiano e che raccontano la speranza che nasce dalla sequela del Vangelo di Gesù.
Sita Basnet e la sua famiglia vivono in Nepal e 12 anni fa hanno deciso di convertirsi al cristianesimo.
La loro vita da quel giorno è completamente cambiata!
È la stessa Sita ad affermare: “Adesso la fede cattolica ci aiuta ad affrontare la povertà e ad avere sempre una nuova speranza anche in situazioni senza speranza”.
“Un giorno – continua – mi è capitato di vedere una famiglia cattolica: erano felici e vivevano una vita serena. Quindi ho deciso di entrare in una chiesa cattolica e subito sono stata accolta con il classico saluto in lingua locale ‘Jaisubadhai’, che significa ‘Lode a Dio’. Io non conoscevo quelle persone, ma in pochi minuti tutti sono diventati amichevoli e mi hanno accolta come in famiglia. Questo mi ha davvero incoraggiata
Quella di Sita e della sua famiglia è una straordinaria storia di conversione dall’induismo al cristianesimo; una conversione che la donna legge come una benedizione di Dio per lei e per la sua intera famiglia.
Ma per tutti noi è anche un esempio splendente di come Dio stesso opera nel nostro quotidiano e cerca di incontrarci nei luoghi e nei momenti più inaspettati!
La donna conclude: “Sono orgogliosa quando mi presento come cattolica perché tutti i cattolici sono felici e ben organizzati. La fede cattolica è la mia nuova speranza di risolvere i problemi. Quando se ne presenta uno, io prego il Signore e leggo la Bibbia. E subito il problema si risolve”.
In un mondo tristemente ricco di ingiustizia e di violenze, le parole e la vita di questa normale famiglia nepalese sono un segno di speranza e di coraggio.
Affidandoci e confidando nel Signore ogni problema si risolve!
Incoraggiati da questa certezza, spero che potremo continuare insieme a lavorare ogni giorno per la difesa dei cristiani nel mondo, che pur di rimanere fedeli al Signore sono disposti a sacrificare la propria vita.
Silvio Dalla Valle
Responsabile Campagna Osservatorio sulla Cristianofobia
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