Il valore della vita
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Il valore della vita per la stragrande maggioranza dell’umanità significa raggiungere il benessere inteso come ricchezza e abbondanza di quanto di meglio è possibile ottenere. L’essere umano fin dalla nascita cerca anche inconsciamente di possedere quanto piace e non solo ciò che necessita per vivere bene.
La parola benessere oggi è utilizzata per obiettivi diversi, per noi cristiani indica felicità, equilibrio, appagamento, serenità, gioia.
Per i non credenti o quei credenti poco impegnati, il benessere lo intendono come ricchezza, agiatezza, lusso, prosperità. C’è anche un altro significato al termine benessere e riguarda la salute. Esistono molti centri abbastanza frequentati per la cura dell’aspetto fisico nella sua peculiarità esteriore.
I confessionali che servono per la cura dell’anima invece non sono frequentati, e questo luogo è quello che cura l’anima e il corpo.
L’anima che sta bene dona anche al corpo salute, vitalità, energia. L’anima che viene curata con i Sacramenti e l’osservanza dei Comandamenti è la vera ricchezza di questo mondo, almeno per quanto riguarda la persona umana. Sappiamo che il vero tesoro è l’Eucaristia.
Come ho scritto ieri sono moltissimi quelli che non credono nell’esistenza dell’anima e i più ambiziosi e turbati mentalmente, sono disponibilissimi a fare patti con il diavolo per avere in cambio qualcosa. Offrire l’anima al diavolo diventa una banalità perché non credono nell’anima, altra cosa sarebbe dover dare un piede o un braccio durante i riti satanici, nel senso che lo tagliano per offrirlo a satana…
L’anima non la vedono… non la percepiscono e non hanno alcuna stima, non comprendono che l’anima è la forma del corpo, ciò che dà vita al corpo e che senza di essa non si può vivere. Non lo sanno e non si curano di saperlo, infatti un allenatore che si trova all’estero è satanista ed è amico di un ex segretario di un Papa.
Sono conoscenze sicure che circolano nell’ambiente dell’occultismo, ne danno sottintesa pubblicità per attrarre altri adepti.
Come succede nel mondo della musica o dello spettacolo in genere, i fan più perduti imitano alla lettera tutto quello che compiono i loro idoli, quindi, se questi idoli fanno parte di sette sataniche è già una istigazione implicita a tutti di farne parte o di avere atteggiamenti esteriori che li rendono partecipi.
“Quale vantaggio c’è che un uomo guadagni il mondo intero e perda la propria anima?”.
La nuova traduzione della Bibbia scambia anima con vita, è comunque l’anima che sussiste e che dà vita al corpo, quindi la vita esiste se è presente l’anima. Affermare la perdita della vita è più immediato, più accessibile a tutti, perché ho scritto sopra che moltissimi non credono nell’esistenza dell’anima, ma temono molto per la perdita della loro vita…
Una confusione alimentata dallo scambio di queste parole, e rimane preferibile parlare di anima, perché non esiste una vita senza anima!
Si evita di parlare di anima seguendo un punto teologico moderno e naturalmente protestante: ci salviamo tutti.
Quindi la Confessione non serve a nulla per loro, mentre Padre Pio e tantissimi Santi rimanevano a confessare anche per 10 ore al giorno e allora non avevano capito nulla? Si è sbagliato per duemila anni il Magistero autentico della Chiesa?
I modernisti dicono che il peccato non è più peccato e lo esaltano in quanto l’uomo così può sperimentare la misericordia di Dio…
Lo insegnava l’eretico Lutero considerando che era sprofondato nell’abisso, e questa teoria viene ripetuta dai cattolici non più cattolici!
“Che cosa potrebbe dare un uomo in cambio della propria anima?”.
Questa domanda di Gesù contiene la sua preoccupazione per la salvezza delle anime e vuol dire che la salvezza è una conquista, non è donata anche ai peccatori non pentiti, soprattutto agli eretici che parlano di un Gesù moderno, diverso da quello che la sana dottrina ci ha fatto conoscere per duemila anni.
Solo seguendo il Signore Gesù del Vangelo storico otterremo tante Grazie e aiuti, anche miracoli impossibili e poi la vita eterna.
Padre Giulio Scozzaro
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