Mese di maggio – 7° giorno

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Dice la Madonna: Se tu devi avere fiducia in Dio e nasconderti in Lui solo, è necessario che mediti su di Lui. La sua grandezza infinita potrebbe opprimerti, mentre essa deve es¬sere l’argomento più bello della tua fiducia. Che cosa è Dio? È uno Spirito purissi¬mo, perfettissimo, Creatore e padrone di tutte le cose. È uno spirito; Egli, dunque, essendo in¬finito, abbraccia tutto, comprende tutto, senza che debba menomamente lavorare o sforzarsi per abbracciare tutto.
Nulla sfug¬ge all’amorevolezza della sua provvidenza: Egli cura l’atomo come il gigante, perdona il male, esalta la virtù, ama, ama ed è infi¬nitamente buono! La sua infinita bontà è quella che non gli fa disprezzare nessuna creatura. Egli le ama tutte da padre, le compatisce, le vigila, le accoglie, le bene¬fica … E se cura con tanto amore tutte le creature, quanto più non cura te che sei fatta ad immagine e somiglianzà sua? Tu lo vedi così grande Dio, eppure non vi è momento nel quale Egli non discende -fino a te, anzi tu in Lui vivi, ti muovi e sei!
« Come sei amabile, o Dio mio! Anche io sono tua creatura… tu mi amasti pri¬ma che i secoli fossero … Io ero nulla e la tua bontà già mi elevava negli eterntuoi disegni! Dal bacio del tuo cuore io uscii pura ed immacolata,… dalla tua mi¬sericordia attinsi la forza per debellare il nemico infernale… io sono Maria, perché tu sei Dio d’infinita bontà! Se tu non fossi Dio, non avresti elevato me con tanta bontà e misericordia! »
La mamma tua, o figlia mia, è per te l’argomento vivente di quella divina gran¬dezza che è infinita, sì, ma è pure rifugio di amore per le creature più piccole! Na¬sconditi, dunque, nel cuore del tuo Dio … non ti curare delle piccole cose di questo mondo. ama Dio!
Dice l’anima: Come vuoi che io non provi un senso di smarrimento di fronte ad un Dio così bello, così santo, così buono, che pur tante volte offesi? Ottienimi perciò da Dio il perdono di tante mie colpe, ed usami tu stessa misericordia, tu che sei madre di misericordia. Nelle tue mani affido l’anima mia; tu ammantami di te, tu presentami a Dio, perché solo con te la mia fiducia di¬venta grande, nonostante tanti peccati miei.
Giaculatoria – O mio Dio, ti ringrazio che mi hai creata e che mi sei sempre vicino.
Fioretto – Pensate spesso nella giornata alla grande felicità dell’anima vostra di vi¬vere sotto lo sguardo di Dio, e fategli un atto di amore.
Ven. Don Dolindo Ruotolo