Family Day

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Al Circo massimo, dove si è svolto il grande spettacolo del Family day, 1 milione di persone si sono date appuntamento arrivando da tutta la penisola per testimoniare che in Italia esiste un popolo che crede nella bellezza e nell’universalità del valore della famiglia fondata sull’unione di un uomo e una donna, aperta alla vita e radicata nella fede in Cristo.

È stata una giornata di festa, di gioia e di testimonianza per la presenza di tantissime famiglie con bambini al seguito, movimenti, laici e persone consacrate, una manifestazione non contro qualche persona, ma contro un’ideologia che vuole negare l’essenza stessa dell’uomo.

Il successo del Family day ha dimostrato ancora una volta che in Italia in questi anni si sta compiendo qualcosa di veramente grande:un intero popolo si è svegliato e ha capito che non poteva stare a guardare mentre il potere pretende di mettere le mani sulla famiglia, sulla libertà di espressione e sui diritti dei bambini.

E il messaggio lanciato dal popolo della famiglia è stato molto chiaro: giù le mani dalla famiglia! No al ddl Cirinnà sulle unioni civili, alle adozioni omosessuali e all’utero in affitto, sì alla tutela della famiglia e al diritto di ogni bambino ad avere un padre e una madre. Il portavoce del Comitato Difendiamo i Nostri Figli, Massimo Gandolfini, parlando del ddl Cirinnà ha detto dal palco:

“È assolutamente necessario fare un’operazione radicale: non si tratta di cambiare qualche parola per rendere accettabile questo testo… Deve essere totalmente respinto!”

Un grazie sincero a quanti sabato erano in piazza insieme a SOS Ragazzi per dare la loro gioiosa testimonianza. Oggi il ddl Cirinnà approda al Senato: prepariamoci a seguire con attenzione l’andamento del suo iter e a raddoppiare il nostro sforzo nella preghiera.

Andrea Lavelli
Responsabile Campagna SOS Ragazzi