Il giardino dei poeti – Al figlio errante
Questo articolo è stato già letto942 volte!
Al figlio errante
Sciogli, i nodi dei tuoi offuscati pensieri
corri verso la libertà, figlio,
da nuovi orizzonti conquistata,
in questo cibernautico mondo sogna.
Del cuor la porta non chiudere,
una finestra di speranza apri e
lontano va come un veliero
su l’acque placide
dopo una tempesta burrascosa,
indice di passioni vinte
al rotearsi delle onde.
Al largo or va della felicità
che insiste ogni momento
per il dolor del Figlio
nella progenie d’Eva.
Don Antonio Arpaia
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.