Mattarella fermi le unioni civili
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c’è un solo uomo che in questo momento ha il potere effettivo di impedire che il maxiemendamento sulle unioni civili diventi definitivamente una legge dello Stato. Si tratta del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Appellarci a lui è l’ultima risorsa nelle nostre mani!
In queste settimane il ddl approderà alla Camera e tutto fa presagire che assisteremo a un copione molto simile a quello già visto al Senato: dibattito parlamentare strozzato al minimo e Governo che spingerà per un’approvazione lampo, magari ricorrendo nuovamente alla fiducia.
Il maxiemendamento è una legge profondamente ingiusta – imposta per di più con modalità profondamente antidemocratiche – che nella sostanza parifica l’unione di due persone dello stesso sesso al matrimonio e lascia aperta la possibilità all’azione della Magistratura per l’introduzione della stepchild adoption e, con essa, dell’utero in affitto.
Il Presidente Mattarella è ormai l’unico che ha l’autorità e il potere per impedire lo snaturamento dell’istituto familiare che si avrà con questa legge…
Appellarci alla più alta carica dello Stato e, in particolare alla sua coscienza di cattolico e di garante della Costituzione, è l’ultima ed estrema risorsa a nostra disposizione per impedire l’approvazione di questa legge così ingiusta e ambigua.
Facciamo sentire al Presidente la voce del popolo della famiglia, la voce degli italiani che chiedono rispetto per la famiglia così come definita dalla nostra Costituzione “come società naturale fondata sul matrimonio” e per i bambini che hanno diritto a crescere con un padre e una madre. Facciamogli pervenire la nostra richiesta, rispettosa ma ferma, di impedire l’approvazione di questo ddl che punta a ridefinire la famiglia piegandola secondo i desideri delle lobby LGBT.
Fai arrivare la tua voce fino al Presidente della Repubblica, firma la petizione! SOS Ragazzi si impegna a far pervenire tutte le firme al Quirinale quanto prima!
Andrea Lavelli
Responsabile Campagna SOS Ragazzi
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