Meditazioni per un anno – 14 dicembre – 134° giorno
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EUCARESTIA
NE HAI GRANDE BISOGNO!
Nei primi decenni del cristianesimo tutti i cristiani andavano ogni giorno alla Eucarestia (cf. Atti 2,46). Nei primi secoli del cristianesimo tutti i cristiani partecipavano ogni domenica alla S. Messa (cf. Apologia di s. Giustino). All’inizio del 1900, il novanta per cento dei cristiani partecipava alla Messa ogni domenica. Oggi… è un disastro! Soltanto il 20 per cento dei cattolici, nei paesi occidentali, va a Messa ogni domenica.
Ritorniamo a Gesù presente nella santa Eucarestia! Quale sventura avere abbandonato Gesù Eucaristico! Non c’è sciagura più grande! Gesù ci ripete quelle parole bibliche: “Stupitene, o cieli; inorridite come non mai… Hanno abbandonato Me, sorgente di acqua viva, per scavarsi cisterne screpolate che non tengono acqua… Ritornate, figli traviati, Io risanerò le vostre ribellioni!” (Geremia 2,12-13; 3,22).
Tutti abbiamo bisogno di Gesù Sacramentato. Ne hanno bisogno i fanciulli se vogliono rimanere piccoli angeli, altrimenti – esclama Pio XII – diventeranno “piccoli demoni”. Il mezzo più efficace per la loro educazione umana e cristiana rimane la Confessione frequente e la Comunione ogni domenica. Ne hanno bisogno i giovani, soprattutto per conservare la fede, unica vera ricchezza, e la castità, virtù dei forti, scomparsa la quale ogni altra virtù quasi sempre scompare.
“E’ per voi, cari sposi novelli (e sposi non novelli) l’Eucarestia, espressione massima dell’amore di Dio per l’uomo! Sia il modello del vostro amore che mai viene meno e che si dona con gratuità” (Giovanni Paolo II, 14-6-95). Ne hanno bisogno i genitori per bene adempiere il loro massimo dovere: educare religiosamente i figli con la parola e con l’esempio. Ne hanno bisogno gli anziani per non sentirsi soli!
Pio XII ripeteva: “I veri cristiani non si trovano nelle piazze, nei banchi della chiesa, nelle processioni, ma soltanto ai piedi dell’altare, alla Mensa Eucaristica”. “Partiremo da questa Mensa – soggiunge S. Giovanni Crisostomo – come leoni spiranti fuoco, diventati terribili al diavolo” e a tutto l’inferno.
P. Crispino Lanzi
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