meditazioni per un anno – 22 gennaio – 161° giorno

     

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CRESIMA
SACRAMENTO DELL’APOSTOLATO
S. Tommaso definisce la Cresima: “Sacramento della lotta per il Regno di Cristo”. L’impegno a dilatare il Regno di Gesù ha la sua ori­gine e la sua forza nei sacramenti del Battesimo e della Cresima. Ogni battezzato e cresimato, innamorato di Gesù, deve escla­mare con Lui: “E’ necessario che io annunci il Regno di Dio” (Luca 4,43). Ogni battezzato e cresimato, deve sentire potenti ed esplosive le tre aspirazioni missionarie partite dal cuore di Gesù: “Padre nostro… venga il tuo Regno! Sia fatta la tua volontà! Sia santificato il tuo nome!”
Nella sacra Scrittura notiamo che ogni volta che lo Spirito di­scende su una persona, la spinge all’apostolato. Per esempio: Lo Spi­rito discende su Maria Vergine nell’Annunciazione operando in Lei il mi­racolo dell’Incarnazione del Verbo e subito la spinge a recarsi presso Elisabetta. Lo Spirito discende su Elisabetta e subito la sollecita a salutare la Vergine come “Madre del Signore” e a proclamare: “Benedetto il frutto del tuo seno Gesù”.
Zaccaria, appena è pieno dello Spirito, loda il Redentore e Salva­tore del popolo di Dio (nel Benedictus).  Simeone, “spinto nel tempio dallo Spirito”, proclama Gesù come “salvezza e luce delle nazioni” (nel Nunc dimittis). Gli Apostoli, ricevuto lo Spirito, partono per annunciare Gesù fino agli estremi confini del mondo. I primi cristiani “furono pieni di Spirito .Santo e annunciavano la parola di Dio con franchezza” (Atti 4,31).
Così noi tutti, che abbiamo ricevuto lo Spirito S. nel Battesimo e nella Cresima, dobbiamo diventare, con la preghiera, con l’esempio e con la parola, ferventi evangelizzatori. Lo Spirito è disceso su di noi per la nostra santificazione e per aiu­tarci a salvare tante anime. Grideremo con Don Orione: “Vivere, palpitare, morire ai piedi della Croce con Cristo per conquistargli anime e anime! Ecco il nostro pro­gramma, il nostro cuore: la divina follia delle anime”.
P. Crispino Lanzi

     

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