Meditazioni per un anno – 243° giorno
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LA MISERICORDIA
NELL’ANTICA E NELLA NUOVA ALLEANZA
1 – Nell’antica Alleanza la misericordia è nominata almeno 500 volte. La storia del popolo eletto non è altro che la storia della misericordia di Dio verso un popolo ribelle al Signore. Egli lo castiga u-nicamente perché rifletta, si penta e possa, così, ricevere il perdono. Commoventi le parole della Bibbia: “Dio misericordioso ci toglierà di dosso tutte le nostre iniquità e getterà tutti i nostri peccati in fondo al mare” (Michea7,i8); “Tu ti sei gettato dietro le spalle tutti i miei peccati” (Isaia, 17). “Lavatevi, purificatevi. Cessate di fare il male, imparate a fare il bene”. Anche se i vostri peccati vi avessero resi rossi come la porpora, diventerete bianchi come la neve” (cf. Isaia 1,16-18).
2 – Nella nuova Alleanza, con la venuta di Gesù, la misericordia raggiunge vertici infiniti e profondità abissali. Gesù stesso afferma che è venuto nel mondo per condurre i peccatori alla conversione. Stupende le sue parabole sulla misericordia. Commoventi i suoi incontri misericordiosi con Zaccheo, con la Samaritana, con l’adultera.
E’ tanto grande la misericordia da superare la più ardita immaginazione.
a) Immaginiamo un uomo in un formicaio ove brulicano innumerevoli formiche. Supponiamole intelligenti. Esse gli vomitano in faccia orribili ingiurie, e poi, bene armate di avvelenati pungiglioni, tentano di ucciderlo. Quell’uomo certamente alzerebbe il piede e le schiaccerebbe tutte. Noi, di fronte a Dio, siamo infinitamente più piccoli delle formiche. Eppure siamo ribelli a Lui, ma Dio, invece di schiacciarci, manda il suo stesso Figlio, Gesù, a perdonarci, a salvarci.
b) Facciamo un’altra ipotesi: un Re davanti a terrìbili delinquenti condannati a morte. Il Re, nella sua straordinaria bontà, dice a suo figlio: “Se tu accetti di morire al loro posto, essi non saranno uccisi”. Ebbene, Dio Padre ha mandato il suo Figlio Gesù nel mondo a morire di una morte atroce per salvare noi dalla “seconda morte”, vale a dire dalla dannazione eterna.
Quanto è grande l’amore misericordioso di Gesù! Qual è la nostra i riconoscenza e corrispondenza?
P. Crispino Lanzi
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