Medjugorje – La consegna dei Segreti
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La Gospa annuncia ai veggenti che intende consegnare a ciascuno di loro, un po’ alla volta, dieci segreti che riguardano il futuro dell’umanità. I primi due vogliono essere un serio avvertimento, il terzo sarà un segno per tutta l’umanità come evidente testimonianza delle apparizioni e come invito alla fede. Sarà bellissimo e di chiara origine soprannaturale. Sarà posto sulla collina, apparirà tutto ad un tratto e chiunque potrà vederlo, toccarlo e filmarlo. Sarà un segno permanente e indistruttibile. Molti hanno cercato di sapere che specie di Segno potrà mai essere e la Gospa, un giorno, parlando con i suoi giovani, ha detto: «guardate la collina e ricordatevela com’è adesso perché poi non sarà più così!».
I veggenti hanno anche assicurato che il giorno in cui apparirà il segno saranno effuse grandi grazie e molti riceveranno miracoli e guarigioni di ogni genere. Per dare un’ulteriore prova della veridicità delle sue parole, la Madonna promette che un ragazzo, amico dei veggenti, che aveva perso la gamba sinistra, nel giorno in cui apparirà il Segno, riavrà la sua gamba.
Secondo quanto riferisce Mirjana, la Madonna ha detto che il segno verrà dato per coloro che, non essendo credenti, abbiano una nuova possibilità di convertirsi, mediante due fatti che avverranno sulla terra a breve intervallo l’uno dall’altro. Il veggente Jakov assicura che, quando apparirà il segno, anche le autorità correranno ad inginocchiarsi davanti ad esso: nessuno, infatti, potrà rimanere indifferente dinanzi al prodigio. Questo però non garantisce la perfetta conversione.
La Madonna, perciò, raccomanda di non aspettare il segno per convertirsi, in quanto potrebbe essere troppo tardi (perchè sappiamo, il cuore dell’uomo ha bisogno di un tempo di maturazione per giungere alla conversione). «Convertitevi presto e aprite i vostri cuori a Dio, perché non c’è molto tempo. Prima verranno dati molti avvertimenti al mondo e saranno fatti molto gravi». Alla fine, ci sarà il castigo vero e proprio, la purificazione: il Signore permetterà la realizzazione degli avvenimenti collegati ai rimanenti segreti per purificare il mondo e spingere gli uomini a ritornare a Dio.
La veggente Mirjana, depositaria di tutti i segreti, sarà avvertita dieci giorni prima che accadano e ne informerà Padre Petar Ljubicic con il quale farà una settimana di preghiera e di digiuno a pane e acqua. Tre giorni prima che avvengano, ne sarà dato avviso a tutta l’umanità, con ogni mezzo mediatico, così il mondo saprà con certezza che è una cosa del Signore. Inoltre, il fatto di annunciare, per tempo, gli eventi più tragici, è un atto di misericordia perché offre un’ulteriore possibilità di conversione e di salvezza.
La Gospa ha consegnato a Mirjana una specie di pergamena sulla quale sono indicate tutte le date relative ai dieci segreti, ma la scrittura è assolutamente indecifrabile per chiunque non sia la veggente e la stessa pergamena – fatta analizzare presso un laboratorio di Zagabria – non sembra realizzata con alcun materiale conosciuto sulla terra.
P. Petar potrà ricevere la “pergamena” dieci giorni prima di ogni segreto ma riuscirà a leggere solo un segreto per volta. Dieci giorni dopo, dovrà restituire il documento. La Madonna mostra ai veggenti l’attuazione del primo segreto: essi vedono la terra desolata dopo lo sconvolgimento di una intera regione del pianeta.«Sicuramente – afferma Mirjana – i dieci segreti non sono buoni per l’umanità ed è necessario per gli uomini riconciliarsi con Dio e prepararsi spiritualmente per non rischiare di farsi prendere dal panico» ma, aggiunge, che chi ha fede in Dio e si affida alla Mamma celeste e specialmente a Lui, come ad un Padre buono, non deve temere di nulla.
Inoltre, la Madonna ha più volte assicurato che, con la preghiera e con il digiuno, possiamo allontanare le guerre ed anche i disastri naturali. Grazie infatti alle molte preghiere e penitenze che sono salite al cielo, il settimo segreto, che sarebbe stato disastroso, è stato di molto diminuito. Moltissime preghiere, digiuni e tanti altri sacrifici saranno poi necessari per cercare di mitigare il nono ed il decimo segreto che sono veramente gravi. Sono un castigo per i peccati del mondo. La punizione è inevitabile. Il castigo potrà essere molto diminuito dalle preghiere ma non evitato perché non si può pensare alla conversione completa di tutto il mondo. (Continua)
Don Manlio
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