Medjugorje – Le grandi conversioni
Questo articolo è stato già letto1591 volte!
Giornalista luterano si converte.
Quello che è successo a Wayne Weible non è sicuramente qualcosa che possa passare sotto silenzio. Il nostro amico è un giornalista protestante luterano non molto favorevole alla Chiesa Cattolica. Eppure un giorno lui sente distintamente la voce della Madonna che lo invita a mettersi al servizio di Gesù.
Quello che è successo a Wayne Weible non è sicuramente qualcosa che possa passare sotto silenzio. Il nostro amico è un giornalista protestante luterano non molto favorevole alla Chiesa Cattolica. Eppure un giorno lui sente distintamente la voce della Madonna che lo invita a mettersi al servizio di Gesù.
La Parrocchia di Posillipo a Napoli è gremita di persone quando lui si alza per rendere la sua testimonianza e tutti ascoltano con attenzione. Wayne insegna da vari anni in una scuola americana protestante e un giorno gli tocca parlare dei miracoli al giorno d’oggi. Al termine della lezione qualcuno gi parla delle apparizioni della Madonna in Jugoslavia e dei fatti prodigiosi che la Vergine opera.
Questa informazione suscita subito la sua curiosità di giornalista e subito si attiva per saperne di più. Legge prima un libro, poi una sera si trattiene con la moglie a vedere una videocassetta.
Il documentario si presenta già molto interessante ma quello che succede ad un certo punto della visione lo sciocca profondamente. Nel suo intimo avverte chiaramente un messaggio rivolto a lui: «Tu sei mio figlio ed io ti amo. Voglio che tu ti metta al servizio di Gesù.
Il documentario si presenta già molto interessante ma quello che succede ad un certo punto della visione lo sciocca profondamente. Nel suo intimo avverte chiaramente un messaggio rivolto a lui: «Tu sei mio figlio ed io ti amo. Voglio che tu ti metta al servizio di Gesù.
Fra breve tu non dovrai più lavorare per i giornali e dovrai impiegare il tuo tempo a diffondere i miei messaggi, perciò scrivi su Medjugorje. Inutile dire che Wayne trascorre la notte “in bianco”. Dopo qualche mese il suo direttore lo avverte che il giornale è fallito (come aveva detto la Madonna). Così può dedicarsi a tempo pieno a diffondere il Messaggio della Madonna in tutta l’America e a scrivere libri per milioni di copie.
La conversione di un ebreo
Benjamin Bergher, appartiene ad una famiglia ebrea di quelle ortodosse, cioè osservanti. Durante l’occupazione nazista la maggior parte della sua famiglia viene sterminata nel campo di concentramento di Auschwitz mentre i genitori fanno in tempo ad emigrare in America. Quella tragedia familiare lo turba profondamente per cui comincia a dubitare dell’esistenza di Dio: «Come potrebbe Dio permettere questo?». Così finisce col diventare ateo. Si dedica con molto impegno all’architettura e all’arte ma non riesce a colmare il vuoto che ha dentro, l’ansia di verità che lo consuma. Sente fortemente il bisogno di credere in qualcosa di vero, ma cosa?
Benjamin Bergher, appartiene ad una famiglia ebrea di quelle ortodosse, cioè osservanti. Durante l’occupazione nazista la maggior parte della sua famiglia viene sterminata nel campo di concentramento di Auschwitz mentre i genitori fanno in tempo ad emigrare in America. Quella tragedia familiare lo turba profondamente per cui comincia a dubitare dell’esistenza di Dio: «Come potrebbe Dio permettere questo?». Così finisce col diventare ateo. Si dedica con molto impegno all’architettura e all’arte ma non riesce a colmare il vuoto che ha dentro, l’ansia di verità che lo consuma. Sente fortemente il bisogno di credere in qualcosa di vero, ma cosa?
Un giorno mentre va rimuginando questi pensieri, solo nella sua stanza, avverte improvvisamente una presenza accanto a sé e si rende conto che questa presenza è una persona speciale, di una purezza immensa, come se la santità di Dio avesse invaso la stanza. Poi sente come se qualcuno infilasse una chiave nella massiccia porta del suo cuore e la aprisse. Aperta la porta prova una gioia immensa perché sente l’amore divino che lo pervade completamente. Non riesce a capire quello che gli sta succedendo, riesce solo a piangere di commozione. Poi sente chiaramente una voce: «Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe e sono il tuo Dio. Io conosco tutto di te». Quindi sente un nome, “Yeoshua”, cioè Gesù. Comprende così che Gesù è il Messia.
Il Signore permette che incontri una comunità Italiana con cui si reca a Medjugorje. Lì comprende che per fare l’unità della Chiesa bisogna far leva sulla preghiera, su una vita santa, pura, consacrata a Gesù e a Maria.
Dal comunismo ateo alla fede praticata.
Una bellissima testimonianza di conversione è quella che ci viene offerta da una ragazza Jugoslava Dal comunismo ateo alla fede praticata.
Una bellissima testimonianza di conversione è quella che ci viene offerta da una ragazza Jugoslava Dal comunismo ateo alla fede praticata.
Una bellissima testimonianza di conversione è quella che ci viene offerta da una ragazza Jugoslava Anka Blajevć nata in una famiglia comunista ed educata all’ateismo più puro. Convinta che Dio non esiste, operava nel partito comunista secondo questo principio fondamentale. Lavorando come guida turistica le capita di venire a Medjugorje e nei giorni che vi trascorre si accorge che qualcosa di nuovo sta avvenendo nel suo intimo.
Innanzitutto si rende conto un po’ alla volta che tutti i concetti filosofici ateistici che aveva appreso non le appaiono più credibili e che a mano a mano che riflette, avverte un forte bisogno di verità e di amore. Un giorno le capita di dover salire sul Podbrdo, la collina delle prime apparizioni, insieme a un gruppo di pellegrini e, a mano a mano che sale, un’emozione fortissima la prende: sente fortemente la presenza della Madonna che le infonde amore e pace.
A questo punto le scoppia dentro il desiderio di diventare cristiana ma si sente indegna di entrare in chiesa, tanto che si limita ad ascoltare le prediche stando fuori la porta. Qualche mese dopo arriva P. Jozo che avvicinandosi le traccia un segno di croce sulla fronte. Questo le dà il coraggio di entrare in chiesa e pregare il Rosario insieme agli altri. Giorno dopo giorno cresce in lei il l’amore-dono dello Spirito e il desiderio di conoscere sempre di più il Signore. Qualche mese dopo P. Jozo la invita a Tihalina per la festa di S. Elia e le amministra il Battesimo e la Cresima.
La testimonianza di Anka convince anche la madre a convertirsi, poi tocca al fratello e infine al padre, ex dirigente comunista, nemico della fede. Così la Madonna “si è presa la rivincita”.nata in una famiglia comunista ed educata all’ateismo più puro. Convinta che Dio non esiste, operava nel partito comunista secondo questo principio fondamentale. Lavorando come guida turistica le capita di venire a Medjugorje e nei giorni che vi trascorre si accorge che qualcosa di nuovo sta avvenendo nel suo intimo.
Innanzitutto si rende conto un po’ alla volta che tutti i concetti filosofici ateistici che aveva appreso non le appaiono più credibili e che a mano a mano che riflette, avverte un forte bisogno di verità e di amore. Un giorno le capita di dover salire sul Podbrdo, la collina delle prime apparizioni, insieme a un gruppo di pellegrini e, a mano a mano che sale, un’emozione fortissima la prende: sente fortemente la presenza della Madonna che le infonde amore e pace.
A questo punto le scoppia dentro il desiderio di diventare cristiana ma si sente indegna di entrare in chiesa, tanto che si limita ad ascoltare le prediche stando fuori la porta. Qualche mese dopo arriva P. Jozo che avvicinandosi le traccia un segno di croce sulla fronte. Questo le dà il coraggio di entrare in chiesa e pregare il Rosario insieme agli altri. Giorno dopo giorno cresce in lei il l’amore-dono dello Spirito e il desiderio di conoscere sempre di più il Signore. Qualche mese dopo P. Jozo la invita a Tihalina per la festa di S. Elia e le amministra il Battesimo e la Cresima. La testimonianza di Anka convince anche la madre a convertirsi, poi tocca al fratello e infine al padre, ex dirigente comunista, nemico della fede. Così la Madonna “si è presa la rivincita”.
Don Manlio
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.