Medjugorje – Riflessioni dei teologi sui messaggi
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Il modo di pregare del cristiano. Nel nostro dialogo con il Signore, oltre che chiedergli la grazia, la pace, il necessario aiuto materiale, morale e spirituale, a livello personale, familiare, ecclesiale e mondiale – così come è bene che sia – dobbiamo imparare a fare una cosa particolarmente importante, e cioè, l’ascolto.
Dobbiamo imparare dal Padre: “Signore, che vuoi che io faccia? Parlami, o Dio, perché il tuo servo ti ascolta!”. Rimarremo, così, per un po’ di tempo, in silenzio, con lo sguardo rivolto a Gesù, recitando, di tanto in tanto, un Gloria.Pensiamo, ancora, che la preghiera è anche dono di sé al Padre perché Lui possa disporre del suo “servo” per il suo progetto di salvezza secondo la “missione” che ognuno di noi ha ricevuto da Dio, fin da quando è stato creato, e che possiamo conoscere proprio attraverso la preghiera.
All’“offerta” deve giustamente far seguito la risoluzione, ovvero, la decisione: «Eccomi, Signore, si compia in me la tua volontà!». Quello, forse, è il momento più importante e che ci fa ricordare la frase di Gesù: “Dove sarò Io, là sarà anche il mio servo!”. C’è ancora una cosa che la Madonna ha chiesto, a proposito della preghiera, ed è importante:«Vi invito a riempire la giornata con brevi ed ardenti preghiere!».
È quella pia pratica che i santi chiamavano “preghiera scintilla” o “preghiera freccia”, cioè un’invocazione fatta con tutti i sentimenti, che arriva direttamene al cuore di Gesù. Si tratta di tutta una serie di invocazioni o di lodi o di benedizioni, molto brevi ma molto sentite, del tipo: Gesù, ti amo. Signore, vieni presto in mio aiuto. Pietà di me, o Signore. Signore, ti ringrazio, ti lodo e ti benedico.
O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te. Cuore Immacolato di Maria, prega per noi adesso e nell’ora della nostra morte. Sacri Cuori di Gesù e di Maria, proteggeteci. Fa’ splendere su di noi o Signore, la luce del Tuo Volto. Madre mia, fiducia e speranza, in Te mi affido e mi abbandono. Gesù, Maria, Vi amo! Salvate tutte le anime. S. Giuseppe, patrono della Chiesa Universale, custodisci le nostre famiglie. La scelta è molto ampia e, con questo sistema, noi possiamo vivere quella continua tensione spirituale, per cui la pace non ci abbandona mai.
Don Manlio
Dal Volume “Medjugorje”
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