Padre Jozo ritorna in patria

     

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Padre Jozo Zovko, probabilmente stressato dall’impegno pastorale che gli comportava la continua accoglienza di folti gruppi di pellegrini che si recavano ogni giorno nel suo convento di Shiroki Brieg, aveva chiesto ai superiori un periodo di riposo che aveva trascorso nel convento francescano di Graz (Austria) – tre anni –  e nell’isola di Badja (al largo della costa croata) – altri sei mesi – con l’incarico di occuparsi della ricostruzione dell’antico convento francescano. Qui Fr. Jozo ha anche aiutato i lavoratori, e si è impegnato perfino a coltivare frutta e verdura nel giardino del convento.


Nel tempo trascorso lontano dalla terra di Medjugorje, P. Jozo ha evitato di incontrare pellegrini, anche per evitare di arrecare disturbo ai suoi confratelli del monastero che lo aveva accolto così calorosamente ed ha approfittato di  questo tempo speciale per pregare molto ma ha anche cercato di approfondire alcuni argomenti di Teologia, di  storia della Chiesa e di mistica cristiana.


Prossimamente sarà trasferito nel convento francescano di Zagabria (con tutte le facoltà sacerdotali). Per altro, P. Jozo ha accettato di non parlare di Medjugorje in pubblico fino a quando la Commissione vaticana ha terminato il suo lavoro. Il buon frate si è reso conto  che è la cosa giusta da fare

Il Redattore


     

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